Food » Pizzologia d’autunno
Della serata alla Pizzeria Oliva- organizzata per celebrare l’OktoberFest in salsa partenopea, con fritti della tradizione, pizze e ovviamente ottime birre, tra cui la “classica” Paulaner alla spina, la “111″ e la Strada San Felice alle castagne- mi hanno colpito 3 cose:
1) L’energia di Ciro, erede 21 enne di una famiglia di pizzaioli, che crede nel suo lavoro, nel suo quartiere e nelle potenzialità della pizza come bene comune, e lo dice in maniera “autentica”;
2) la bellezza della Sanità, dove la sera non si va facilmente e invece le Chiese illuminate erano spettacolari (splendido era anche il Presepe esposto nel locale: una vera chicca!);
3) lo spirito goliardico della serata: non è così scontato che le presentazioni enogastronomiche siano allegre e che il cibo unisca e diverta, così come dovrebbe essere (ma le polemiche sul gastrofighettismo le lascio per altri post-i-).
Per me è stata una serata particolare, per la buona compagnia, e per gli assaggi della Pizzologia autunno/inverno:
-Margheritissima con doppio pomodoro (san marzano e corbarino), mozzarella di bufala e parmigiano Malandrone stagionato 48 mesi;
- Terragna con lardo, patate aromatizzate e porcini (la mia preferita!)
-La terza (molto in tema Halloween!) con zucca, noci e salsiccia rossa di Castelpoto.
Il dolcino Fiocco di Neve della Pasticceria Poppella è stato davvero un ottimo finale insieme alla birra Strada San Felice alle castagne!
Concordo pienamente con la tua analisi. Mi piace molto la sua filosofia e non è facile portarla avanti alla Sanità, ma lui ci crede davvero e fa benissimo. Le pizze, come le birre, sono state ottime e la serata molto piacevole.
Fabio
e fortunata te che hai potuto assaggiare tutto!