#Terradifuoco » 2 aprile, #terradifuoco giorno 2
Negli stessi giorni in cui viene presentato lo studio del Pascale relativo all’incremento dei tumori in alcune zone della Campania, subito titolato come “Tumori, impennata nella Terra dei fuochi” noi continuiamo con la nostra iniziativa. Perchè #terradifuoco non è un’iniziativa turistica, non vuole negare il pericolo che avvertiamo tutti- soprattutto noi che viviamo qui e che abbiamo figli piccoli- e nemmeno postare notizie di altri luoghi ugualmente inquinati: dire che “terra dei fuochi non è solo Campania, ma un intero sistema” non mi rassicura, getta solo altri nello sconforto.
#terradifuoco è solo un modo per dire: in Campania non c’è solo spazzatura e camorra, c’è cibo buono, gente perbene, forza, coraggio e cervello. C’è il sole e una bolla che può preservarci, o isolarci, come lo splendido logo di Vincenza Nigro dimostra. C’è cuore e tradizione ma anche tanta innovazione, c’è gente che vive e lavora sul web, c’è l’università che prova ad essere inclusiva. C’è un’imprenditoria che punta all’eccellenza, alla tracciabilità, alla sicurezza, come testimonia la storia di Pastificio dei Campi.
E così oggi, giorno 2, abbiamo parlato del “premio prodotto” e del “premio esperienza”: non solo un’ottima pasta, ma la possibilità di vivere qualcosa di inedito, una nuova storia in cucina. Ma di questo vi parlo domani, stay tuned!