Food » Ricominciare dalle certezze (ancora pasta e zucchine)
“Settembre andiamo, è tempo di migrare“, diceva il poeta. Per me, invece, è tempo
di tornare, di riappropriarmi dei ritmi soliti e solidi. Di reincontrare gli amici di sempre, di rime
ttere casino sulla scrivania dell’ufficio, di mangaire pizze come si deve, di ricominciare a cucinare, dopo un’estate di freselle e cucina di mammà. Mi piace ritrovare le mie cose, i miei sapori, i miei piatti. E’ forse l’unica consolazione alla fine delle vacanze!
Mi risulta difficile postare qualcosa che possa essere solo vagamente diverso e esteticamente rilevante, visto che mi rifugio nella cucina “quotidiana” e “solita”, che però, a causa del caldo ancora forte, è lontana dai classici comfort food e più vicina ai menù da mensa: scaloppine al marsala, saltimbocca alla romana, petto di pollo al latte, verdurine lesse o grigliate, spinaci al burro, qualche primo piatto. Tra i sapori a me cari, poteva mancare la pasta e zucchine? noooooooooooooo.!!!!D’accordo, avete già letto di centinaia di ricette con la pasta e zucchine in giro per i blog e solo in questo ce ne sono almeno altre 3.
Vi siete stancati? Beati voi! Io no: continuerei a mangiarle, prepararle, infiocchettarle!
Le zucchine sono il primo “cibo da grande” che ho mangiato e sono una delle poche verdure presenti in tutte le latitudini e cucinate in tutte le culture. Un simbolo di universalità, insomma. E poi costano poco, e ci si può fare di tutto: in California preparavano un ottimo dolce, simile ad un plum cake, fatto con zucchine e cioccolato, mentre mia madre fa un’ottima parmigiana di zucchine, che va bene come antipasto o anche piatto unico.
Io, come al solito, le cucino con la pasta, questa volta con philadelphia, menta e orecchiette per una “simil-Nerano”. Risultato ottimo, Ça va sans dire.
Pasta e zucchine con philadelphia
Ingredienti
500 gr di zucchine
orecchiette fresche
1 confezione di philadelphia
6 cucchiai di olio extravergine,
scalogno,
172 bicchiere di vino bianco
menta fresca
Procedimento
Tagliare le zucchine non a rondelle ma a pezzetti e farle soffriggere in olio e scalogno e sfumare con vino bianco. Aggiungere poi una confezione di philadelphia.
Nel frattempo cuocere in acqua bollente le orecchiette fresche e finire la cottura in padella con il formaggio e lezucchine, aggiungendo poco parmigiano reggiano e menta fresca.
Con questa ricetta riprendo anche la buona, vecchia abitudine di sperimentarmi nei contest e partecipo a “un pugno di pasta” di Prezzemolino e Piatti di Salvataggio di La scimmia Cruda con la motivazione che a me un piatto di pasta e zucchine mi salva sempre la giornata, persino se è in frigo dal giorno prima!