Sabato 26 marzo torna l'ora legale. Praticamente mentre siete al ristorante thai con gli amici, alle 2 dovrete spostare l'orologio e diventeranno le 3, ovvero 1 ora avanti (che è = 1 ora in meno di sonno).

Quando ero universitaria questo era il sabato più nefasto: io già avevo la ritirata all'2 (e tutti gli altri non l'avevano…) ma poi in questa situazione particolare dovevo andare via quasi sempre un'ora prima, per evitare di becarmi cazziatoni/punizioni da mancato rientro.

Oggi, invece, l'ora non mi riguarda ma mi scombina le abitudini alimentari: mi viene fame sempre tardi, mi p

assa la voglia della colazione e del pranzo. Per questo il pranzo della “domenica dell'ora legale” è sempre scombinato: inizia tardi, si mangia meno e poi la sera si ha di nuovo fame…

così oggi propongo una frittata, una cosa facile, che si può mangiare come breakfast, come lunch e come happy hour e insomma quando vi pare, in modo che abbiate tutto

il tempo di sbadigliare, essere un pò mutangheri e capricciosi. Una volta all'anno, è consentito.

La foto non rende giustizia alla bontà della frittata del riciclo: formaggi un pò invecchiati, salame che non ci andava di mangiare nel pane, parmigiano, pepe e 3 uova!