Food » Italia Germania 4-3 (Cena messicana)
In attesa della partitona di oggi, e sperando di replicare lo stesso trionfo del Messico nel’70, io stasera propongo una cena-appunto- messicana homemade, da mangiare nervosamente davanti alla tv, composta da specie di tacos fatti da me, una grande Corona ghiacciata, e una tavola apparecchiata rustica. L’ansia per il risultato verrà da sé.
Tacos
4 sfoglie per tortillas (se non si trovano, anche le piadine possono andare)
400 gr di macinato di vitello
1 peperone giallo
1 pomodoro rosso
salsa messicana (se si ha)
cipolla
paprika dolce e peperoncino
olio e sale qub
Scaldare l’olio e far rosolare la carne con la cipolla, aggiungere poi il pomodoro, il peperone e gli aromi. Adagiare nelle sfoglie poco scaldate irrorando con la salsa.
Con questa ricetta partecipo al contest “Sreet Food” del blog che seguo spesso “Cucinando con mia sorella“, visto che è stato il primo “cibo da strada” che abbia mangiato all’estero: i tacos di San Diego, Calfornia, dove andai epr un’estate, quando avevo 15 anni. San Diego è una città ai confini col Messico ed è diventata un melting pot di tradizioni californiane e sudamericane. Ricordo ancora che compravo i tacos da un fast food inesistente in Italia (Taco’s Bell) e che li divoravo, sentendomi molto “global”!
I tacos sono un tipico cibo sa strada messicano, sono delle tortilla di farina di mais, facili da fare a casa o disponibili nella maggior parte dei supermercati.
Come ogni street food, costano relativamente poco e sono pertanto molto diffusi come spuntino, spezzafame o addirittura pranzo e sono stati “globalòizzati” nelle varianti cosiddette tex-mex, ovvero “sddomesticate” rispetto a quelle originali, piccantissime, del Messico. Confesso che i miei preferiti sono proprio quelli nella variante “fast food”, con pomodoro a cubetti e meno peperoncino, ma ho assaggiato a Tijuana anche quelli con Guacamole e li ho trovati ottimi!