Come raccontavo ieri, tra i food-eventi più significativi di questo periodo natalizio, c’è GustaNatale ad Angri, Salerno.

Anzi, GustaNatale è una manifestazione che ha molte sfaccettature e vuole valorizzare le varie realtà positive dei nostri territori e dell’agro nocerino-sarnese in particolare, dai prodotti tipici alle ricette tradizionali, ma passando

anche per il folklore e la musica, ad esempio con le tammurriate. L’evento clou del ricco programma, è la splendida cena al Castello Doria di Angri, a cui domani spero di partecipare, in modo da raccontarvi (e quindi…tornate a qui giovedì per sapere com’è andata!).

L’agro nocerino-sarnese è una zona secondo me sottovalutata: ha una lunga storia, un territorio ricco di prodotti meravigliosi, è facilmente raggiungibile ed è vicino a mete di grande interesse, sia turistico (come la costiera amalfitana) che religioso (come Pompei). Pur non essendo ancora entrato nei circuiti turistici campani (ahimé), è un luogo caro ai food appassionati e ai gourmet sia per la presenza sia di prodotti tipici- alcuni dei quali sono anche presidio slow-food- che di ristoranti stellati, come Casa del Nonno 13 a Mercato San Severino.

Nella Cena al Castello si celebreranno proprio i prodotti tipici e le eccelenze del territorio, con un menù ad opera di importanti chef, al costo di 25 euro (irrisorio!) con un ricavato in beneficenza per il Terra Madre Day (splendida iniziativa che non conoscevo).

(…non sono mai stata ad una cena in un castello con menù stellato…che emozione! e poi che mi metto?mah…vi dirò com’è andata e se ho fatto qualcuna delle mie solite figuracce…!)

Ma Gustanatale è anche laboratori, mercatini e voglia di riprendersi un Natale antico, fatto di condivisione e convivialità.

…e voi che dite: ci venite?