L’altro giorno mio figlio ha detto che la mia storia era noiosa.

Pang, mi è crollato il mondo addosso.

Ho sempre prensato che il racconto fosse la mia dimensione naturale, il mio talento speciale, la mia arma migliore, il mio segreto. Io ho sempre creato storie, letto storie, scritto storie…ho fatto ante litterem quello che oggi si porta tanto: lo “storytelling”.

Così, quando mio figlio mi ha trovato noiosa, ho pensato che il mio talenti si fosse perso, sciupato, fosse partito, andato, svanito.

Poi la voce dell’ottimismo mi ha detto che, forse, ma proprio forse, sono solo fuori allenamento.

E siccome Mauro è esigente, ma non basta, da oggi inauguro questo nuovo spazio di storie, sperando che i 10 lettori che accompagnarono Manzoni arrivino, traffico permettendo, anche qua.