Food » IV° tappa Degustì da “Sciuè, il panino vesuviano”
Ho parlato tanto di Degustì, il tour degustativo enogastronomico promosso dalla Luigi Castaldi Group s.r.l., in questo blog perchè l’ho ritenuta davvero una bella iniziativa , con le sue prime quattro tappe (in totale, fino a maggio prossimo saranno 18):
-prima tappa- presso pizzeria Da Gennaro a Pozzuoli
-seconda tappa- presso Itticheria
-terza tappa – presso Family Nest
Purtroppo finora non sono riuscita a partecipare, ma ci terrei a non mancare alla quarta tappa presso “Sciuè, il panino vesuviano” (di cui ho già parlato qui e qui) che si terrà mercoledì 23 gennaio alle ore 19:30 in via Giovanni Boccaccio 18 a Pomigliano d’Arco per il grande affetto che mi lega ai fratelli De Luca.
Il menù per la serata ha come protagonista la Birra Antoniana, nelle sue declinazioni Keller, IPA, Double e Deus.
Crocchè di baccalà
con impanatura di farina di riso
Polpetta al sugo
polpetta di scottona con antico pomodoro Napoli su cialda di pane, con emulsione di basilico e fonduta di parmigiano reggiano 36 mesi
In abbinamento con: Birra Antoniana Craft Keller
Focaccia con genovese
Focaccia con 72 ore di maturazione con farine biologiche tipo “0” e tipo “1”, con corazza di marchigiana cotta a bassa temperatura, cipolla di Alife e scaglie di conciato Romano
In abbinamento con: Birra Antoniana Craft IPA
Tris di panini
Tre mini panini con 36 ore di maturazione con farina “00”
- Hamburger di marchigiana, percorino bagnolese, noci, scarole napoletana, lardo di suino nero casertano, fili di peperoncino.
- Baccalà fritto, papaccelle napoletane sotto aceto, misticanza selvatica (Montoro erbe)
- Battuta di manzo, fungo cardoncello biologico a vapore, scaglie di tartufo e germogli.
In abbinamento con: Birra Antoniana Craft Double
Dolce
Sbriciolata dolce con crema alla nocciola e granella di nocciola
In abbinamento con: il nocino Frà Amedeo “Azienda agricola Fabio de Beaumont”
In abbinamento con: Birra metodo champenois Deus.
35,00 Euro
Degustì
Tutti gli eventi targati Degustì sono dedicati ai professionisti ed a tutti gli appassionati del settore, al mondo dei foodies, agli amanti del buon cibo e dei prodotti di qualità.
Ogni locale fornirà ai partecipanti un cavalierino da tavolo dotato di codice QR con rimando diretto alla pagina su cui votare. Ogni piatto gradito, potrà essere votato tramite “like” all’immagine di riferimento dell’abbinamento proposto durante la serata. Il prodotto che riceverà il maggior numero di like sarà eletto vincitore della prima edizione Degustì.
Luigi Castaldi Group
L’azienda insediatasi nel1970 nel Centro Storico di Napoli per poi spostarsi a Casoria con un deposito di 40.000 metri quadri grazie al quale realizza una crescita del proprio portafoglio clienti. Nel 2002 apre un’altra sede a Pontecagnano, specializzata in birra alla spina, e nel 2013 a Tramonti per servire la Costiera Amalfitana. Dal 2013, inoltre, inizia il business nel ramo spirits, vini, spumanti ed alimentari oltre a prodotti d’eccellenza, selezionati tra i migliori produttori e connotati da caratteristiche quali genuinità, qualità e ricercatezza.
Nel futuro dell’azienda è prevista una prossima apertura di un altro punto distributivo a Cava De’ Tirreni.
“Sciuè, il panino vesuviano”
Nasce dall’intuizione di Giuseppe e Marco De Luca, che continuano a percorrere la strada del padre Mauro, che da oltre venticinque anni si occupa di ristorazione avendo fondato e portato al successo tanti locali in Campania. L’idea dei fratelli De Luca è quella di presentare un prodotto che esalti il territorio con ingredienti a kilometro 0 tipici della tradizione napoletana.
Un format già di successo con il primo locale che si concentrava soprattutto sul cibo da asporto, che ha continuato ad avere grandi conferme con l’apertura della nuova sede da 170 metri quadrati, con un design urbano e ricercato e una cucina a vista dove avviene la magia ad opera dello chef Giuseppe De Luca con il sostegno del fratello Marco che si occupa della sala.
L’attenta selezione degli ingredienti rendono la proposta gastronomica di Sciuè unica nel suo genere: carni pregiate per gli hamburger, materie prime tipicamente campane (mozzarella di bufala, provolone del monaco, pomodoro del piennolo DOP, etc ) e prodotti presidi Slow Food.