Food » La Sfogliata fredda che diventa una torta gelato!
Le sfogliatelle di Vincenzo Ferrieri, e le sue sfogliacampanelle sono state una scoperta recente che a casa mia già è diventata tradizione: le ho assaggiate in varie occasioni, dall’autunno a Pasqua e San Valentino.
Vincenzo Ferrieri, patron di SfogliateLab (la “fabbrica delle sfogliatelle” ubicata a Napoli – in piazza Garibaldi – da cui partono ogni giorno migliaia di dolci tradizionali napoletani destinati ad essere mangiati dagli abitanti di tutto il mondo) e ideatore della SfogliaCampanella (la sfogliatella con il cuore di babà che è divenuta una delle golosità più ricercate a Napoli e dintorni), ha assemblato un nuovo dolce, che sicuramente diverrà il goloso tormentone dell’estate 2018. Si tratta della “Sfogliata fredda”: una sfogliatella scomposta (gli ingredienti sono gli stessi del dolce napoletano più apprezzato al mondo) che è dotato di una forma ed una consistenza diverse, ovvero si presenta come una torta (sia in formato monoporzione che in formato classico) e va consumata fredda (quindi va conservata in frigo come se fosse un gelato).
La base di questa nuova delizia è composta da Pan di Spagna ricoperto da uno strato di ricotta aromatizzato gli agrumi; seguono uno strato si sfogliata sbriciolata, un altro strato di ricotta e un secondo strato croccante… Dulcis in fundo, una sfogliatella classica in versione mignon culmina questo nuovo capolavoro di bontà!Video tutorial della Sfogliata fredda (scaricabile): https://www.sfogliatelab.it/blog/la-sfogliata-fredda-di-vincenzo-ferrieri/
Video tutorial della Sfogliata fredda (linkabile): https://www.youtube.com/watch?v=9r1_gkaW6Uk
Sfogliatelab: il tempio della ristorazione easy a Napoli
Una lunga tradizione di famiglia quella di Salvatore Ferrieri, che segna la nascita di un nuovo modo di intendere la gastronomia a Napoli e non solo. Il bisnonno gestiva un bar nella storica Via Foria, mentre il nonno era nel settore macelleria. Negli anni 70 i suoi genitori fondarono “Gastronomia Tedesca”, antesignano del pub e primo locale a proporre a Napoli un food veloce ed insolito, come il panino con wurstel e crauti. Con la stessa dedizione e passione per la cucina Salvatore lavorò con il padre fin da quegli anni, per farsi poi promotore nel tempo di una gastronomia diversa, ma altrettanto ricercata. Si apre ad altri settori della cucina approdando con successo in quello della “ristorazione tuttotondo”, ovvero quella di SfogliateLab, che unisce i piatti della tradizione napoletana alla pizzeria e ad una straordinaria pasticceria artigianale.